Posizione delle vocali
Salve,
mi chiamo Laura, ho 19 anni e studio canto lirico da un mese circa.
Di base ho una buona intonazione e in effetti non ho difficoltà.
Con voce di petto riesco a raggiungere il SOL4.
Ma il mio problema riguarda le vocali, o meglio la fretta con cui la mia insegnate fa le cose: effettivamente non ho ancora trovato la maschera (e davvero mi sta venendo la paranoia per questo problema!), ma lei già mi sta già facendo studiare un’aria (“Vedrai carino” dal Don Giovanni). Ho fatto solo vocalizzi con la “i” e la “u”, vocali che riesco a gestire bene.
Il problema è che nell’aria sono presenti anche la “a”, la “e” e la “o” e io davvero non so come fare: non riesco a trovare la posizione, non riesco ad intonarle, non hanno un suono corposo come le altre due vocali.
Potrebbe darmi qualche consiglio in merito a come posizionarle?
La mia insegnante dice che proprio quest’aria serve a farmene rendere conto… Però non so fino a che punto possa funzionare.
La ringrazio dell’attenzione!
Buona giornata!
Ciao Laura,
il problema che ritieni di avere in realtà...non esiste!
Ossia è solo un falso problema.
Cerco di spiegarmi.
Lo studio del canto lirico, com'è noto, è la ricerca della risonanza migliore della voce naturale, quindi anche la ricerca degli armonici.
Per sua propria natura la "I" è la vocale più brillante ossia quella con la quale si ha una immediata proiezione della voce.
Analogo discorso vale per la "e".
La "a" e la "o" (per non parlare della "u"...) invece sono vocali che tendono più alla corposità e quindi, per chi è alle prime armi, possono essere più difficili da padroneggiare.
Lo scopo di una corretta impostazione è quella di avvicinare le posizioni delle vocali in modo da "contaminare" di corposità le vocali brillanti (i,e) e di brillantezza le vocali corpose (u, o, a) in modo da ottenere una gamma vocale omogenea in tutta l'estensione e con tutte le vocali.
Ovvio, è un lavoro di anni...anzi non finisce mai!
Ma, poichè tu mi dici essere a tuo agio sulla "i" e sulla "u", le vocali diametralmente opposte, qualcosa non quadra....
Io credo che sia solo questione di tempo e di studio. E' davvero pochissimo un mese per poter dare indicazioni di qualsiasi tipo.
Non avere fretta, ricerca con calma suono e posizione, fatti guidare senza farti prendere dall'ansia.
Riguardo alla maschera, anche qui, con questo termine si indica sempre (e anche impropriamente) la stessa cosa, cioè la ricerca della risonanza.
L'importante è avere un atteggiamento sereno, il canto mette spesso in crisi...perchè è una ricerca continua.
Riscrivimi tra qualche mese.
Un abbraccio
Giulia