Gola, testa e...
10/08/2011
Salve, inizio col dire, che adoro cantare. L'anno scorso per la prima volta sono andata da un insegnante di canto, la quale mi ha sempre fatto cantare le canzoni di gola, senza insegnarmi alcuna tecnica.
Quest'anno invece ho cambiato insegnante e vado da una cantante lirica, che invece, tutto il contrario, mi sta insegnando tantissima tecnica e infatti le nostre lezioni sono quasi interamente dedicate a questa. Inoltre mi fa cantare tutte le canzoni anche quelle moderne pensando le note "in testa", e vedo che è completamente diverso da come cantavo prima. Mi sento anch'io diversa e provo difficoltà a cantare in questo modo, mi è piu facile cantare di gola, e per questo ora sono colpita da un dubbio enorme e per questo mi sono rivolta a lei. La mia domanda è: " Le canzoni moderne di musica leggera, no l'opera, si devono cantare di gola o pensado la nota in alto ? "
Spero mi possa dare una risposta perchè non sto capendo piu nulla. La ringrazio in anticipo.
A presto.
Carissima Silvy,
posso dirti una cosa? Mi fai quasi tenerezza!!
In un mondo in cui si sente ormai parlare quasi esclusivamente di cose come il "muscolo cricoaritenoideo" sentir dire "gola" e "testa" come semplificazione dei due principali registri della voce ha un sapore quasi buono delle vecchie cose di una volta...
Non me ne vogliano gli esperti e i sostenitori delle scuole più in voga, ma bisogna pur tener conto di come i ragazzi percepiscono le sensazioni del canto. La gola e la testa appunto, sono i due parametrii chiave della voce.
Cara Silvy, hai ragione ad essere confusa!!!
Dì alla tua insegnante che la musica "moderna" (ma quale poi? leggera? jazz? rock?) non si può cantare come la lirica e che dunque il registro di testa serve in misura marginale ed è normale che ti venga istintivo cantare la musica leggera di "gola" (diciamo "di petto" via, che è più comune).
Quindi dovrebbe insegnarti a cantare di "petto" (diciamo "a voce piena" via, così ci capiamo tutti) e insegnarti il registro di testa che nella musica leggera si usa sporadicamente (almeno in quella italiana).
Il mio consiglio è: a ognuno il suo mestiere.
Che i cantanti lirici insegnino la lirica oppure si aggiornino e studino (prima di tutto su se stessi) le altre tecniche.
Per farmi perdonare: fai un corso sulla meccanica laringea e uno sulla meccanica diaframmatica, e ascolta i tuoi cantanti preferiti.
Se non sai a chi rivolgerti riscrivimi e ti darò indicazioni precise. Non perdere l'amore per il canto.
Un saluto davvero affettuoso
Giulia
Quest'anno invece ho cambiato insegnante e vado da una cantante lirica, che invece, tutto il contrario, mi sta insegnando tantissima tecnica e infatti le nostre lezioni sono quasi interamente dedicate a questa. Inoltre mi fa cantare tutte le canzoni anche quelle moderne pensando le note "in testa", e vedo che è completamente diverso da come cantavo prima. Mi sento anch'io diversa e provo difficoltà a cantare in questo modo, mi è piu facile cantare di gola, e per questo ora sono colpita da un dubbio enorme e per questo mi sono rivolta a lei. La mia domanda è: " Le canzoni moderne di musica leggera, no l'opera, si devono cantare di gola o pensado la nota in alto ? "
Spero mi possa dare una risposta perchè non sto capendo piu nulla. La ringrazio in anticipo.
A presto.
Carissima Silvy,
posso dirti una cosa? Mi fai quasi tenerezza!!
In un mondo in cui si sente ormai parlare quasi esclusivamente di cose come il "muscolo cricoaritenoideo" sentir dire "gola" e "testa" come semplificazione dei due principali registri della voce ha un sapore quasi buono delle vecchie cose di una volta...
Non me ne vogliano gli esperti e i sostenitori delle scuole più in voga, ma bisogna pur tener conto di come i ragazzi percepiscono le sensazioni del canto. La gola e la testa appunto, sono i due parametrii chiave della voce.
Cara Silvy, hai ragione ad essere confusa!!!
Dì alla tua insegnante che la musica "moderna" (ma quale poi? leggera? jazz? rock?) non si può cantare come la lirica e che dunque il registro di testa serve in misura marginale ed è normale che ti venga istintivo cantare la musica leggera di "gola" (diciamo "di petto" via, che è più comune).
Quindi dovrebbe insegnarti a cantare di "petto" (diciamo "a voce piena" via, così ci capiamo tutti) e insegnarti il registro di testa che nella musica leggera si usa sporadicamente (almeno in quella italiana).
Il mio consiglio è: a ognuno il suo mestiere.
Che i cantanti lirici insegnino la lirica oppure si aggiornino e studino (prima di tutto su se stessi) le altre tecniche.
Per farmi perdonare: fai un corso sulla meccanica laringea e uno sulla meccanica diaframmatica, e ascolta i tuoi cantanti preferiti.
Se non sai a chi rivolgerti riscrivimi e ti darò indicazioni precise. Non perdere l'amore per il canto.
Un saluto davvero affettuoso
Giulia
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