IN RICORDO DI MARINELLA MELI Roma 15 gennaio 2023 –Sala Baldini, Piazza Campitelli 9

Un tributo dedicato a Annamaria Meli, conosciuta come Marinella, grande soprano e celebre insegnante, scomparsa il 22 Aprile di tre anni fa.
E’ un evento speciale per tanti motivi.
Il primo è per lo spessore artistico di Marinella Meli, artista versatile, anche se non conosciuta e ricordata quanto meriti.
Soprano dal talento cristallino, dotata di caratteristiche vocali fuori dal comune, dal colore caldo e ambrato del registro grave, fino ai sovracuti scintillanti, Marinella Meli ha conservato intatta la sua voce fino all’ultimo, come testimoniano i numerosi allievi, molti dei quali oggi protagonisti nel panorama lirico internazionale.
Dalla sua appassionata opera di didatta si sono infatti formati e venuti alla ribalta diversi artisti di primo piano nell’ambito della lirica attuale.
Solo per citarne alcuni:
Susanna Branchini, Micaela Carosi, Donata D’Annunzio Lombardi e Renata Lamanda, che potremo ascoltare domenica insieme ad altri bravissimi cantanti, tutti suoi allievi, in un concerto che si annuncia di altissimo livello.
Allieva amata e preferita di Maria Teresa Pediconi, stimata da molti direttori di spicco dell’epoca, la Meli era la cantante prediletta di Francesco Siciliani, (direttore artistico del S. Carlo di Napoli, del Maggio musicale fiorentino, della Scala, consulente generale per la musica lirica e sinfonica della RAI, Presidente dell'Accademia di S. Cecilia) che la riteneva un talento di caratura superiore.
Uno dei pochi soprani al mondo che poteva subentrare a Maria Callas ne "La Traviata" o nel "Rigoletto”.
Donna dal carattere forte unito ad una profonda umiltà, è sempre stata dedita allo studio e al lavoro senza mai cedere ad atteggiamenti da prima donna; una sorta di “antidiva” stimata dai più grandi direttori d’Orchestra quali: Gianadrea Gavazzeni, Mario Rossi, Arturo La Rosa Parodi, Bruno Bartoletti, e apprezzata anche dai colleghi per le spiccate doti umane.
Ripercorriamo le principali tappe della sua carriera.
Nel 1951 debutta in Traviata (Violetta) come vincitrice del concorso Belli di Spoleto; il presidente di giuria è Beniamino Gigli.
Nella stagione 1952-53 debutta al teatro dell’Opera di Roma nel ruolo di Violetta riprendendo la titolare del ruolo, Maria Callas.
Sempre a Roma debuttane La Bohème (Musetta), e ne Il Sistema della Dolcezza di Vieri-Tosatti e riprende la produzione de la Bohème dell’anno prima.
Al Comunale di Firenze viene scritturata in Guerra e Pace di Prokofiev: il cast è stellare e resterà nella storia dell’Opera Lirica come evento di assoluto rilievo.
Ha cantato accanto alle celebrità degli anni ’50: tra le quali Rosanna Carteri, Fedora Barbieri, Clara Petrella, Giuseppe di Stefano, Franco Corelli, Gianni Poggi, Mirto Picchi, Ettore Bastianini, Renato Capecchi, Gian Giacomo Guelfi, Saturno Meletti, Giulio Neri, Italo Tajo e molti altri ancora.
In disco sono stati pubblicati gli spettacoli “Guerra e Pace di Prokofiev”, “Il Barbiere di Siviglia di Paisiello”; mentre negli studi Rai ha registrato “Il Turco in Italia” di Rossini e 3 liriche per canto e pianoforte del compositore Vieri-Tosatti.
Nel 1954, per il cinema, è una dei protagonisti della colonna sonora del celebre film sulla grande dinastia di editori musicali “Casa Ricordi” di Carmine Gallone. Il film fu il 27mo maggior incasso della stagione cinematografica italiana 1954-55.
Sempre nel cinema nel 1954, il suo canto è “prestato” a Sofia Loren nel film musicale Carosello Napoletano diretto da Ettore Giannini; Questa pellicola fu selezionata fra i “100 film italiani da salvare”.
Terminata la breve ma intensa carriera, Marinella Meli si è dedicata anima e corpo all’insegnamento del Canto, oltre che alla famiglia.
Sposerà infatti il tenore Fernando Jacopucci, con il quale avrà tre figli.


IL PROGRAMMA DEL CONCERTO

1. “Cruda sorte” da L’Italiana in Algeri di G. Rossini
Pamela Borri, mezzosoprano
2. “Serenata d'Arlecchino” da Pagliacci di R. Leoncavallo
Costantino d’Aniello, tenore
3. “Ah, je ris de me voir” da Faust di C. Gounod
Stefania Murino, soprano
4. “Sull’aria che soave zeffiretto” da Le Nozze di Figaro di W.A.Mozart
Mariella Spadavecchia, soprano Bruna Tredicine, soprano
5. “Acerba voluttà” da Adriana Lecouvreur di F. Cilea
Renata Lamanda, mezzosoprano
6. “Un bel dì vedremo” da Madama Butterfly di G.Puccini
Donata D’Annunzio Lombardi, soprano
7. “La mamma morta” da Andrea Chenier di U. Giordano
Susanna Branchini, soprano
8. “Quando men vo” da La Boheme di G.Puccini
Stefania Murino, soprano
9. “Scuoti quella fronda di ciliegio” da Madama Butterfly di G.Puccini
Donata D’Annunzio Lombardi, soprano Renata Lamanda, mezzosoprano
10.“Mesicku na nebi hlubokem” (Canzone alla Luna) da Rusalka di A.Dvorak
Mariella Spadavecchia, soprano
11.“Sì mi chiamano Mimì” da La Boheme di G.Puccini
Bruna Tredicine, soprano
12.“L’altra notte in fondo al mare” da Mefistofele di A.Boito
Susanna Branchini, soprano
13. Coro a bocca chiusa da Madama Butterfly di G.Puccini (TUTTI)

Al Pianoforte i Maestri: Sabrina Trojse e Carlo Di Cristoforo

Appuntamento a domenica alle 15.30 per questo evento da non perdere!