Romina Bufano

risposta inviata il:  31/03/2012 11:34

Salve Carlo e benvenuto!
Ci fa molto piacere che abbia apprezzato il nostro lavoro, cercheremo di migliorarlo per essere sempre piu' esaustivi.
In merito alla sua domanda, interessante ed attenta, le rispondiamo dicendo che essendo l'italiano una lingua in evoluzione ci sono degli assestamenti nell' uso di un termine piuttosto che un altro, nella preminenza di una regola fonetica o di un eccezione...
Nel caso della parola in questione possono essere usate tutte e due le accezioni, "pronunzia" o" pronuncia". La parola deriva dal latino: pronunzia e' la derivazione italiana immaediata, pronuncia e' piu' la sua variante probabilmente medievale.
Pronuncia e' preferito a pronunzia, a me piace usarle contemporaneamente in base al contesto e alle parole che  affianco, a volte mi sembra ci stia meglio una a volte l'altra, e' per cosi' dire una mia licenza autorizzata dalla liberta' di scelta a riguardo.
Ultimamente spesso ci sono doppie possibilita' di dizione di alcune parole,quello che un tempo era considerato errore e' permesso se non addirittura preferito,come la pronuncia della s sonora in alcune parole in cui per regola dovrebbe essere sorda... ma il discorso e' vastissimo.

Buon proseguimento, e grazie per la possibilita' di confronto che la sua domanda ci ha dato!!

Dario Biancone e Romina Bufano.