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LA SONNAMBULA di Vincenzo Bellini   -   Trama, Libretto, Opera completa e Personaggi

"La sonnambula" è un'opera melodrammatica in due atti, composta da Vincenzo Bellini con un libretto scritto da Felice Romani. Insieme a "I puritani" e "Norma", è riconosciuta come uno dei tre capolavori del compositore originario di Catania.

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Personaggi

Il CONTE RODOLFO, signore del villaggio (Basso)
TERESA, molinara (Soprano)
AMINA, orfanella raccolta da Teresa, fidanzata ad (Soprano)
ELVINO, ricco possidente del villaggio (Tenore)
LISA, ostessa amante di Elvino (Soprano)
ALESSIO, contadino, amante di Lisa (Basso)
UN NOTARO (Tenore)
Cori e comparse, contadini e contadine.

Trama

Atto I

Scena 1: Il villaggio
In un pittoresco villaggio, sullo sfondo si intravede il mulino di Teresa, mosso da un torrente. Si celebrano le imminenti nozze tra Elvino e Amina, un’orfana allevata da Teresa, la mugnaia. Tra i presenti c'è Lisa, che è innamorata anche lei di Elvino e respinge Alessio, un giovane del villaggio che la corteggia.

Un nobiluomo arriva al villaggio, dimostrando di conoscere bene quei luoghi. Nessuno lo riconosce, ma è il conte Rodolfo, figlio del defunto signore del castello. Stabilitosi nella locanda di Lisa, il conte fa dei complimenti ad Amina, dicendole che somiglia a una donna che conosceva in passato. Gli abitanti del villaggio lo avvertono della presenza di un fantasma nei paraggi, ma Rodolfo non crede alle loro superstizioni. Tuttavia, i suoi complimenti suscitano la gelosia di Elvino, che rimprovera Amina quando restano soli.

Scena 2: Stanza nell'osteria
Nella stanza del conte Rodolfo, l’ostessa Lisa viene corteggiata dal nobile. Quando sente dei passi, Lisa fugge, riconoscendo Amina, che in stato di sonnambulismo entra nella stanza. Amina, parlando come se fosse sveglia, si rivolge affettuosamente a Rodolfo, pensando al suo matrimonio imminente con Elvino. Rodolfo, stupito, decide di non approfittare della situazione e lascia la stanza senza svegliarla. Un gruppo di abitanti arriva per salutare il conte e, guidato da Lisa, trova Amina addormentata sul divano. Elvino, sconvolto, rompe il fidanzamento con Amina, che, al risveglio, non comprende cosa sia accaduto e non riesce a difendersi.

Atto II

Scena 1: Valletta ombrosa tra il villaggio e il castello
Mentre un gruppo di abitanti va dal conte per chiedergli di difendere Amina, lei cerca conforto nella madre. Incontra Elvino, che, affranto, le ricorda il suo dolore e le toglie l'anello di fidanzamento.

Scena 2: Villaggio come nell'atto I
Nel villaggio, il conte Rodolfo cerca di spiegare agli abitanti il fenomeno del sonnambulismo e di convincere Elvino a tornare sui suoi passi, ma inutilmente. Elvino, per dispetto, decide di sposare Lisa. Mentre il villaggio si prepara per un’altra festa di nozze, Teresa accusa Lisa di essere stata colpevole come Amina, mostrando un fazzoletto di Lisa trovato nella stanza del conte. Elvino si sente di nuovo tradito, ma quando vede Amina camminare in stato di sonnambulismo sul cornicione del tetto, capisce che Rodolfo aveva ragione. Amina, con un fiore appassito in mano, canta il suo amore infelice. Al risveglio, può finalmente riabbracciare Elvino. Il villaggio festeggia il ricongiungimento e si prepara per il matrimonio tanto atteso.

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