DEMETRIO E POLIBIO di Gioachino Rossini - Trama, Libretto, Opera completa e Personaggi
Demetrio e Polibio è la prima opera lirica di Gioachino Rossini su libretto di Vincenzina Viganò Mombelli. Rossini, ancora quattordicenne, iniziò la composizione dell'opera, appartenente al genere del dramma serio e divisa in due atti, nel 1806. Venne conclusa nel 1808.
Dopo la première romana, venne rappresentata in altre città italiane (Napoli, Venezia, Bologna).
- Polibio (BASSO)
- Lisinga (SOPRANO)
- Siveno (CONTRALTO)
(Capitale dei Parti)
Polibio, re dei Parti, protegge presso la sua dimora il giovane Siveno. In molti credono che, quest'ultimo, sia il figlio di Minteo(ex ministro dell'attuale re di Siria, Demetrio).
Il re siriano, sotto mentite spoglie, si reca preso la corte del re dei Parti per richiedere la restituzione del giovane Siveno. Demetrio, si presenta in qualità di messaggero del re facendosi chiamare Eumene.
Polibio non può accettare che il giovane se ne vada via viste le nozze con la figlia Lisinga. A questo punto, Eumene non può far altro che escogitare un piano per rapire Siveno. Dopo aver corrotto le guardie ed i domestici arriva nella stanza dei novelli sposi, ma trovando Lisinga decide di rapire lei e fuggire. Il padre della fanciulla ed il marito tentano invano di fermare Eumene.
ATTO SECONDO
(Capitale dei Parti)
Polibio e Siveno chiedono che Lisinga venga rilasciata, ma Demetrio risponde che se non gli verrà consegnato Siveno la fanciulla verrà uccisa. Nel frattempo, Demetrio scopre che Siveno è suo figlio.
Lisinga per riabbracciare il marito tenta di uccidere Eumene, il quale rivela così la sua vera identità, aggiungendo di essere il padre di Siveno.
La pace è ristabilita ed i due sposi possono tornare a vivere in serenità.
Polibio: Mario Chiappi
Siveno: Benedetta Pecchioli
Lisinga: Cecilia Valdenassi
Eumeno (Demetrio): Carlo Gaifa
Direttore d'Orchestra: Bruno RIGACCI
SOLO AUDIO
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