News | anno 2013
Wagner Cirkus al Teatro Sociale di Como
martedì 22
ott
2013
Giovedì, 28 Novembre - ore 20.30 al Teatro Sociale di Como
Adattamento musicale Federica Falasconi
Drammaturgia Federico Grazzini, Giorgio Finamore
Regia Federico Grazzini
Attore Pietro Traldi
Soprano Sonia Ciani
Sound designer Carlo Tenan
Produzione AsLiCo
Richard Wagner è pesante. Solo un pazzo potrebbe negarlo. Una serie di elementi musicali, poetici e filosofici ce lo rendono distante, oscuro, quasi irraggiungibile. In Wagner la mitologia germanica, i miti dell'Edda, le saghe nibelungiche, ma anche i riferimenti a Bakunin, Schopenhauer, Beethoven, i simbolismi e tutta quell'infinità di “ismi” ‐ capitalismo, comunismo, anarchismo, antisemitismo ‐ formano un'immensa nube di segni capace di offuscare anche la mente dell'ascoltatore più volenteroso. Eppure Wagner, attraverso le sue trame inenarrabili e gli eroi dagli elmi cornuti, parla direttamente alle nostre coscienze. Sigfrido, Tristano e Isotta, i nani nibelunghi e gli dei del Valalla, le figlie del Reno e Parsifal parlano di noi, delle nostre idee e delle nostre passioni, rivelando così l'uomo moderno a se stesso. E questo accade perché la sua opera è indissolubilmente legata al suo vissuto, a quella turbolenta quotidianità fatta di amicizie illustri, amori, tradimenti, viaggi, progetti titanici, entusiasmi, depressioni, sconfitte, successi, imprese alpinistiche, cani, pappagalli, creditori e benefattori. E proprio il punto d'incontro tra una vita così travagliata e rocambolesca e l'elevazione spirituale e quasi mistica della sua arte diventa oggetto d'interesse, incanto e vertigine come se fossimo davanti ad un'interminabile e ipnotica serie di attrazioni circensi. Wagner Cirkus diventa il contenitore – ironico, multiforme, imprevedibile – per questo universo affascinante e contraddittorio, che ci racconta come uno sfacciato, impudente, scroccone, umorale e a volte immorale ometto di Lipsia fosse anche un compositore straripante di vitalità, generoso fino all'autolesionismo, curioso, impavido, pronto a dare la propria vita in nome dell'arte. Ricercare quali siano le ragioni che legano il nostro tempo all'arte wagneriana, significa scoprire l'impercettibile punto di congiunzione che collega l'arte moderna alla grande tradizione romantica. Wagner, oltre a sancire una rivoluzione copernicana in ambito musicale, diventa infatti l'antesignano illustre di tanta arte del Novecento, dall'avanguardia storica all'arte contemporanea. Un viaggio che parte dalla poetica di Wagner per spaziare nei diversi orizzonti espressivi della contemporaneità, dal cinema (Werner Herzog e Lars Von Trier) all'animazione (William Kentridge), dall'arte figurativa (Francis Bacon) alla musica rock e alla psichedelia (Pink Floyd, Frank Zappa, Led Zeppelin). La scena diventa così il luogo d'incontro privilegiato tra Richard Wagner e questi diversi linguaggi espressivi, un incontro che del circo ha l'incanto e l'imprevedibilità.
WAGNER CIRCUS è uno spettacolo teatrale nato e prodotto per il progetto OPERA IT (edizione 2013) il più recente tra i format di Opera Education, nato con l’intento di parlare agli adolescenti dai 15 ai 18 anni. Dopo il grande successo di pubblico scolastico, torna sul palcoscenico con un debutto al Teatro Sociale di Como
OPERA IT
Nasce con l’intento di avvicinare gli adolescenti all’opera lirica, un genere di spettacolo dal vivo considerato dai più desueto perché lontano dalla modernità e dalla tecnologia attuali, una lingua morta e poco significativa ai nostri tempi complessi e tecnologici. Superato questo diffuso pregiudizio è possibile scoprire invece come l’opera sia vicina come non mai ai ragazzi. Il teatro lirico è un meccanismo complesso, basato sull’azione, sul canto, sulla narrazione e sull’evocazione di ambienti, un mezzo di comunicazione che non teme il confronto con internet, gli smart phone o il video clip anche perché in qualche modo ne è il progenitore.
INFORMAZIONI:
Teatro Sociale di Como – Via Bellini 3, Como.
Dal martedì al venerdì, ore 13.00 - 18.00;
Sabato, ore 10.00 - 13.00.
Tel. +39. 031.270170 - Fax +39. 031.271472
info@teatrosocialecomo.it
www.teatrosocialecomo.it
Adattamento musicale Federica Falasconi
Drammaturgia Federico Grazzini, Giorgio Finamore
Regia Federico Grazzini
Attore Pietro Traldi
Soprano Sonia Ciani
Sound designer Carlo Tenan
Produzione AsLiCo
Richard Wagner è pesante. Solo un pazzo potrebbe negarlo. Una serie di elementi musicali, poetici e filosofici ce lo rendono distante, oscuro, quasi irraggiungibile. In Wagner la mitologia germanica, i miti dell'Edda, le saghe nibelungiche, ma anche i riferimenti a Bakunin, Schopenhauer, Beethoven, i simbolismi e tutta quell'infinità di “ismi” ‐ capitalismo, comunismo, anarchismo, antisemitismo ‐ formano un'immensa nube di segni capace di offuscare anche la mente dell'ascoltatore più volenteroso. Eppure Wagner, attraverso le sue trame inenarrabili e gli eroi dagli elmi cornuti, parla direttamente alle nostre coscienze. Sigfrido, Tristano e Isotta, i nani nibelunghi e gli dei del Valalla, le figlie del Reno e Parsifal parlano di noi, delle nostre idee e delle nostre passioni, rivelando così l'uomo moderno a se stesso. E questo accade perché la sua opera è indissolubilmente legata al suo vissuto, a quella turbolenta quotidianità fatta di amicizie illustri, amori, tradimenti, viaggi, progetti titanici, entusiasmi, depressioni, sconfitte, successi, imprese alpinistiche, cani, pappagalli, creditori e benefattori. E proprio il punto d'incontro tra una vita così travagliata e rocambolesca e l'elevazione spirituale e quasi mistica della sua arte diventa oggetto d'interesse, incanto e vertigine come se fossimo davanti ad un'interminabile e ipnotica serie di attrazioni circensi. Wagner Cirkus diventa il contenitore – ironico, multiforme, imprevedibile – per questo universo affascinante e contraddittorio, che ci racconta come uno sfacciato, impudente, scroccone, umorale e a volte immorale ometto di Lipsia fosse anche un compositore straripante di vitalità, generoso fino all'autolesionismo, curioso, impavido, pronto a dare la propria vita in nome dell'arte. Ricercare quali siano le ragioni che legano il nostro tempo all'arte wagneriana, significa scoprire l'impercettibile punto di congiunzione che collega l'arte moderna alla grande tradizione romantica. Wagner, oltre a sancire una rivoluzione copernicana in ambito musicale, diventa infatti l'antesignano illustre di tanta arte del Novecento, dall'avanguardia storica all'arte contemporanea. Un viaggio che parte dalla poetica di Wagner per spaziare nei diversi orizzonti espressivi della contemporaneità, dal cinema (Werner Herzog e Lars Von Trier) all'animazione (William Kentridge), dall'arte figurativa (Francis Bacon) alla musica rock e alla psichedelia (Pink Floyd, Frank Zappa, Led Zeppelin). La scena diventa così il luogo d'incontro privilegiato tra Richard Wagner e questi diversi linguaggi espressivi, un incontro che del circo ha l'incanto e l'imprevedibilità.
WAGNER CIRCUS è uno spettacolo teatrale nato e prodotto per il progetto OPERA IT (edizione 2013) il più recente tra i format di Opera Education, nato con l’intento di parlare agli adolescenti dai 15 ai 18 anni. Dopo il grande successo di pubblico scolastico, torna sul palcoscenico con un debutto al Teatro Sociale di Como
OPERA IT
Nasce con l’intento di avvicinare gli adolescenti all’opera lirica, un genere di spettacolo dal vivo considerato dai più desueto perché lontano dalla modernità e dalla tecnologia attuali, una lingua morta e poco significativa ai nostri tempi complessi e tecnologici. Superato questo diffuso pregiudizio è possibile scoprire invece come l’opera sia vicina come non mai ai ragazzi. Il teatro lirico è un meccanismo complesso, basato sull’azione, sul canto, sulla narrazione e sull’evocazione di ambienti, un mezzo di comunicazione che non teme il confronto con internet, gli smart phone o il video clip anche perché in qualche modo ne è il progenitore.
INFORMAZIONI:
Teatro Sociale di Como – Via Bellini 3, Como.
Dal martedì al venerdì, ore 13.00 - 18.00;
Sabato, ore 10.00 - 13.00.
Tel. +39. 031.270170 - Fax +39. 031.271472
info@teatrosocialecomo.it
www.teatrosocialecomo.it
Ufficio Stampa Teatro Sociale di Como - AsLiCo
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