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News    |    anno 2015

Straordinario concerto a favore dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro - Comitato Lombardia

lunedì 09
mar 2015
il M° Daniel Harding e la Swedish Radio Symphony Orchestra Lunedì 27 aprile, a partire dalle ore 21.00, il Teatro Dal Verme ospita un concerto straordinario promosso e organizzato dal Comitato Lombardia dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro in occasione dei 30 anni dalla sua fondazione. Il Maestro Daniel Harding dirige la Swedish Radio Symphony Orchestra, con la partecipazione di Vilde Frang, violinista solista. La serata propone pagine di grande repertorio orchestrale ottocentesco tra Brahms e Berlioz. Il Concerto per violino, scritto dal compositore tedesco nel 1878 e dedicato al suo amico e celebre violinista del tempo, Joseph Joachim, è uno dei capisaldi del repertorio violinistico.  Scrittura densa e complessa che spazia tra intimismo e solennità e che richiede una tecnica solida e raffinata. A Vilde Frang, giovane solista norvegese, il compito di far rivivere questa musica immortale.

Berlioz nel 1830 descriveva così la sua Sinfonia Fantastica: "un'immensa composizione strumentale d'un genere nuovo, con cui cercherò d'impressionare fortemente gli ascoltatori".  La sinfonia, che ha per sottotitolo "Episodi della vita d'un artista", presenta una massiccia e variegata orchestrazione e si sviluppa in cinque movimenti, ciascuno dei quali è rappresentato da un titolo che ne riassume il significato. Tutti i brani sono di grande presa e alternano malinconia, furore e angoscia. In chiusura un vorticoso fugato rappresenta un sabba di streghe.

Daniel Harding, direttore inglese, "enfant prodige" ormai nel pieno della sua maturità artistica è conosciuto e apprezzato dal pubblico milanese per il suo rapporto, consolidato negli anni, con il Teatro alla Scala e l'Orchestra Filarmonica. Si presenta in questa occasione in veste di Direttore Principale dell' Orchestra della Radio Svedese, istituzione musicale tra le più prestigiose del Nord Europa che lui stesso definisce “raffinata e di grande talento” e con la quale ha stretto una proficua e stabile collaborazione dal 2007.

Il concerto, che fa parte degli eventi organizzati in occasione dell’Azalea della Ricerca, non è solo un’occasione unica per gli appassionati della grande musica, ma rappresenta anche una preziosa opportunità per sostenere le nuove progettualità di AIRC, sempre più mirate ad accorciare la distanza tra la ricerca e la cura.

Partecipando alla serata, si sostiene concretamente la ricerca sul cancro.

I biglietti, con un contributo a partire da 30 euro, saranno disponibili dal 2 marzo sull’intero circuito Ticketone, sul sito www.ticketone.it, chiamando il call center Ticketone al numero 892.101.

L’evento è realizzato grazie al sostegno di Esselunga, Aon, CoeClerici, Italiana Assicurazioni.


Per informazioni: AIRC Comitato Lombardia, Via SanVito, 7, Milano - telefono 02 7797223 email: giada.damico@airc.it
 

AIRC: Da 50 anni con coraggio, contro il cancro.
Nel 2015 l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro taglia il traguardo di mezzo secolo di attività: cinquant’anni di sostegno alla ricerca oncologica, per portare i risultati dal laboratorio al paziente. Quando nacque AIRC nel 1965 non si poteva parlare di cancro e l’idea di fare ricerca in questo ambito era considerata da alcuni una sfida, da molti una follia. Ma coraggio e non follia è stato ciò che ha guidato i soci fondatori. Dalla lunga presidenza di Guido Venosta AIRC è cresciuta: da associazione solo milanese a realtà presente in tutto il territorio nazionale con 17 comitati regionali. Dalla fondazione a oggi AIRC ha distribuito oltre 984 milioni di euro per progetti di ricerca condotti in laboratori di istituti, università e ospedali in tutta Italia; e oltre 39 milioni di euro per borse di formazione a giovani ricercatori(*). Il coraggio ancora oggi unisce tutti i protagonisti di AIRC: i 5000 ricercatori che svolgono con passione e impegno un lavoro senza certezze, i pazienti e le loro famiglie che si affidano alla ricerca per guardare al futuro con la speranza che il cancro diventi sempre più curabile, i volontari che dedicano il loro tempo alle iniziative dell’Associazione e i donatori che sostengono la ricerca con il loro contributo. Scopri la storia che, con coraggio, tutti insieme stiamo scrivendo da 50 anni su lanostrastoria.airc.it.


(*) dati attualizzati e aggiornati al 31 gennaio 2015

 
 
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