Il comitato promotore del 64° Premio Nazionale Letterario Pisa, storica manifestazione organizzata dal Gruppo Artistico Letterario La Soffitta in collaborazione con il Comune di Pisa, ha deciso di assegnare il premio speciale "Galeone d'Oro" 2020 al celebre basso Giacomo Prestia.

L'ambito riconoscimento è una pregevole opera orafa dell'artigiano pisano Cifarelli in oro e alabastro di Volterra, offerto come ogni anno dal Rotary Club di Pisa.

Alle ore 17 di sabato 12 dicembre verranno proclamati i vincitori in una particolare cerimonia che avrà luogo in streaming nel rispetto delle regole antiCovid-19 condotta dal giornalista del QN dr. Tommaso Strambi.

Appena cessate le restrizioni dovute alle leggi vigenti il premio verrà consegnato ufficialmente nelle mani dell'artista, che sarà presente in diretta collegato in streaming alla cerimonia di sabato prossimo.

Prestia, oltre che essere un artista lirico affermato in tutto il mondo, è anche uno scrittore di romanzi gialli che hanno riscosso un notevole interesse, per questa ragione si tratta di una personalità che ben si colloca nella storia gloriosa del Premio, che può vantare un palmares veramente notevole.

Tra i musicisti e i registi premiati al Pisa si ricordano tra gli altri: Riccardo Muti, Mirella Freni, Nicolai Ghiaurov, Rolando Panerai, Fiorenza Cossotto, Raina Kabaivanska, Leone Magiera, Uto Ughi, Luca Ronconi, Maurizio Scaparro, Luigi Squarzina, Renzo Arbore, Alberto Veronesi, Ugo Gregoretti, Donata D'Annunzio Lombardi ed altri.

Il presidente del Premio, il M° Giancarlo Ceccarini, da alcuni anni ha instituito inoltre la sezione "Radici del territorio", che quest'anno vedrà tra i premiati un'altra interessante figura del panorama musicale italiano, infatti è risultato vincitore di un premio speciale per la saggistica il compositore Antonio Bellandi con il libro "Il teatro musicale di Michele Dall'Ongaro" edito da Aracne.