Puccini and Friends

Gran Galà di Capodanno
Spettacolo di Valter Carignano con cantanti lirici, attori, ballerini.
Con la collaborazione della compagnia di danza Tru DanSing Company
Teatro Araldo, via Chiomonte 3/a, Torino 
31 dicembre 2011 ore 21.30 
info e prenotazioni: 338.4935667 (sempre attivo) - 011.2075859

loperarinata@gmail.com 

Biglietto 25 euro, ridotti 22 euro - Prenotazioni aperte dal 22 ottobre 

La serata comprende:

Aperitivo di Benvenuto 

Spettacolo 

Buffet e incontro con i protagonisti del concerto.

Il titolo può sembrare irriverente, o fare l’occhiolino un po’ troppo da vicino a fortunate operazioni commerciali del nostro tempo. E tuttavia come evocare in modo non scontato e tuttavia comprensibile alle nostre orecchie la vita e l’ambiente musicale degli anni fra il 1880 e 1920?
In quegli anni, sembrava che Verdi avesse abbandonato le scene e Puccini era il più grande compositore d’opera italiano in attività. Da Manon Lescaut a Bohème a Tosca, un successo dopo l’altro in Italia e nel mondo! 
Bene, Puccini e sua moglie erano molto amici di Francesco Paolo Tosti e sua moglie, tanto che era normale per i due coniugi soggiornare a casa Puccini per lunghi periodi, quand’erano in Italia. Francesco Paolo Tosti, per altro, era forse l’unico compositore italiano che non aveva mai voluto scrivere opere a soltanto romanze da camera, per voce e pianoforte, e con queste aveva acquistato una tale fama da essere invitato a soggiornare per lungo tempo a San Pietroburgo e a Londra, chiamato direttamente dalle famiglie reali. 
Le sue romanze si cantano ovunque, ma lui non abbandona la sua carriera di esecutore e dirige la prima rappresentazione londinese di Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni, rivelazione del panorama musicale italiano e compositore popolarissimo, anche se non riuscì mai a ottenere con le successive opere un successo uguale a quella dell’esordio. Oggi, quest’opera si mette in scena quasi sempre insieme a I Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, altro capolavoro di quegli anni.
Ma una Cavalleria Rusticana, in quegli stessi anni e con buon successo, la scrisse anche Stanislao Gastaldon, oggi più noto per romanze come Musica Proibita. Tanto popolare fu questo brano che non solo lui scrisse due ‘seguiti’ ad esso, ma venne anche fatto un film con lo stesso titolo negli anni ’30. 
E poi, e poi... 
E allora sì: Puccini and Friends, seguendo un filo rosso per immergerci nella musica e nelle cronache di quei giorni, di quegli anni lontani in cui la musica sembrava accompagnare e celebrare ogni momento, importante o semplicemente lieto e festoso che fosse. E ritrovarne i protagonisti, che ancora ci sono vicini con le loro musiche e le loro parole.