Eleonora Duse, prima "divina" del teatro italiano
«Quelle povere donne delle mie commedie mi sono talmente entrate nel cuore e nella testa che mentre io m'ingegno di farle capire alla meglio a quelli che m'ascoltano, quasi volessi confortarle, sono esse che adagio adagio hanno finito per confortare me": era sfumata, nella Duse, la separazione tra donna e attrice, come lei stessa scrisse a un critico teatrale.
Il Circolo della Lirica di Padova nel centenario della morte di Eleonora Duse (Vigevano, 3 ottobre 1858 – Pittsburgh,21 aprile 1924) mette in scena uno spettacolo per raccontare e rievocare la figura poliedrica della più grande attrice italiana di tutti i tempi, diva nel firmamento mondiale.
Arie, romanze e canzoni accompagnano le parole di un racconto intenso su uno dei miti del teatro italiano: la divina che con la sua grande naturalezza e ineguagliabile talento ha rappresentato i grandi autori, da Verga a Ibsen e Sardou, Dumas, Renan...
Nata in una stanza d'albergo dove la madre, attrice girovaga, sostò per partorire, Eleonora Duse non frequentò mai la scuola.
Attrice sensibilissima, si preoccupò di consolidare con lo studio e con la cultura le doti innate, con un repertorio di livello artistico sempre più ambizioso e ardito, interpretando opere di Shakespeare, di Ibsen e alcuni drammi di Gabriele D'Annunzio col quale ebbe una travagliata e intensa storia d'amore.
Di carattere determinato, recitava spesso in piedi con le mani sui fianchi e seduta con i gomiti sulle ginocchia: atteggiamenti sfrontati per quei tempi, ma che l'hanno fatta conoscere e amare dal pubblico e resa immortale. Conquistata fama, ricchezza, stima, rispetto, eppure non placava quella sua strana inquietudine che le lacerava il petto con un intimo tormento che nemmeno alla fine sentirà spento.
Interpreti: Chiara Selmo mezzosoprano - Gabriele Sagona basso - Roberta Ferrari pianoforte. Soggetto e testi a cura di Annachiara Vitaliani
Palazzo Zacco Armeni Prato della Valle 82 Padova - Domenica 15 dicembre ore 16.00
Chiusura accesso alla sala ore 15.45 - Obbligatoria la giacca per i sigg.ri uomini.
Prenotazione obbligatoria ai numeri 349 802 6146 – 380 759 6925 – 335 630 3408.