L'Opéra Ntional de Paris presenta 'Peter Grimes' di Benjamin Britten, in scena fino al 24 febbraio, Opera in un prologo e tre atti (1945) su libretto di Montagu Slater. La regia è di Deborah Warner.

Quando nel 1945 Benjamin Britten creò la sua prima opera, Peter Grimes, per la riapertura del Sadler's Wells a Londra, il successo fu clamoroso. Ispirato da una poesia di George Crabbe, il compositore britannico non si limitò a mettere in musica il testo di un compatriota: segnò la rinascita dell'opera inglese, quasi scomparsa dopo Purcell. Se i superbi intermezzi orchestrali e l'assertivo lirismo conferiscono all'opera un aspetto classico, il soggetto è terribilmente inquietante. Chi è Peter Grimes, quest'uomo che affronta l'ostilità del suo villaggio, questo pescatore del Suffolk il cui apprendista muore in alto mare? Un assassino o un innocente? un molestatore di bambini o una vittima di pregiudizi? un antieroe o un poeta? Familiare con Britten, Deborah Warner, ospite per la prima volta all'Opéra di Parigi, conserva il mistero di questo affascinante personaggio pur insistendo sul conflitto tra il gruppo e l'individuo – un tema particolarmente attuale.