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Meccanismo3 ed Uso Professionale del Registro di Fischio: | ||||||||||
e Logopedia (Forte dei Marmi 2010) a cura del Prof. Fussi |
Lo studio | |||||||||
Lo scopo di questo studio tecnico/descrittivo finalizzato alla didattica, condotto unitamente al Prof. Franco Fussi, è stato quello di indagare le modalità fisiologiche che portano alla formazione dell'ambito tonale sovracuto di una estensione vocale, inquadrabile come meccanismo3. In questo meccanismo rientra ciò che la didattica riconosce percettivamente come registro di fischio e che la scienza vocale riconduce qualitativamente ad un emissione in assenza di vibrazione cordale, strettamente correlata ad assenza di segnale in EGG. E' importante non confondere il termine di meccanismo con quello di registro didatticamente inteso e, ancor più, è importante definirli con precisione. Sinteticamente definiamo con il temine di meccanismo laringeo: comportamento fisiologico–meccanico di vibrazione cordale registro primario: serie di toni consecutivi e omogenei prodotti attraverso lo stesso principio meccanico laringeo registro didattico: serie di note contigue timbricamente omogenee, prodotta da uno stesso meccanismo laringeo in diretta relazione agli adattamenti del Vocal Tract e dei fenomeni percettivi risonanziali e di consonanza Nell’applicazione didattica il significato del termine di registro è stato spesso confuso laddove, più che riferirsi al reale e soggiacente comportamento fisiologico-meccanico laringeo di vibrazione cordale (appunto, meccanismo di vibrazione laringea), era usato per descrivere aspetti percettivi-risonanziali e di consonanza consolidati nel tempo dalla didattica, come per i registri secondari di voce aperta e coperta o come quelli di consonanza di voce di petto e voce di testa. In questa sede però, non si vuole tentare di risolvere tale discussione, ma solo descrivere i risultati e gli esiti raggiunti con la dovuta attenzione al mai indagato meccanimo3, che è alla base del Registro di Flauto in M3, di Fischio e di Sibilo, effettuando una mappatura di tali registri ed associando ciascun registro al comportamento laringo-risonanziale soggiacente. Oltre a proporre una dettagliata definizione anatomo-funzionale per ogni comportamento laringo-risonanziale di fischio, viene proposta una serie di esercizi per svilupparlo e governarne la modulazione.
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