Chiarastella Onorati

risposta inviata il:  05/02/2012 15:06

Cara Luisa, complimenti per il precoce inizio di carriera!
Sinceramente non capisco come lo studio del Canto nel nuovo Ordinamento possa essere considerato nel modo che mi ha descritto!
Dunque: nel Vecchio Ordinamento, i programmi erano davvero ridicoli, le materie complementari c'erano e distribuite abbastanza male, dato che tutti o quasi gli esami delle varie licenze andavano a coincidere con l'anno del Diploma! Ora lo studio è strutturato come una facoltà universitaria, con esami per ogni materia e la parte della Prassi esecutiva (Canto) a volte anche suddivisa tra le varie epoche, cosa che certamente consente di esperire con maggiore agio i vari stili, dando la possibilità di affrontare molti più brani, quindi non vedo come "si canti di meno" come qualcuno dice.
Certo, come in tutte le Università, i curricula studiorum cambiano da Conservatorio a Conservatorio, per cui le consiglio di consultare il Sito web del Conservatorio nel quale vorrebbe studiare, per farsi un'idea. In genere è possibile fare richiesta per studiare con un ben determinato insegnante, quindi io imposterei la ricerca partendo da questo, per poi passare alla disamina del curriculum che quel Conservatorio propone per il Triennio di Canto, ecc.
Credo che oggigiorno un cantante, per quanto ben preparato tecnicamente, debba essere molto preparato musicalmente, quindi conoscere bene le regole armoniche, la Storia della Musica, quella del Teatro e del Costume, quindi avere una buona competenza da musicista a tutto tondo.
Cordiali saluti
C.O.