Opere e Libretti Audizioni Concorsi Corsi e Masterclasses


www.cantarelopera.com www.cantarelopera.com
Un mondo di servizi dedicati a te!
 < Torna al Forum
Forum: Insegnante e allievo
GABRIELE: i veri insegnanti siamo noi!


Giulia

 

discussione iniziata il:  23/10/2011 09:52

Il rapporto all’interno della mia classe è spesso conflittuale e diffidente nei confronti del maestro. Ciò scaturisce dal fatto che tutti noi allievi presentiamo i medesimi problemi; pur ritenendo che egli spesso dice cose giuste, non riesce a trovare il modo per farsi capire ed offrire validi esempi. D’altro canto questa “mancanza” ci porta ad analizzarci con un'attenzione quasi maniacale, a prediligere lo studio di gruppo per attingere ciascuno dalle parole dell’altro e, dai vari giudizi di ascolto, risalire alle “ verità”che ricerchiamo. Il rapporto potrebbe migliorare se l'insegnante tenesse sempre presenti le difficoltà che egli stesso ha avuto all’inizio dei suoi studi (sempre che le abbia avute), se fosse capace di percepire la sensibilità dell’allievo in modo da non urtarla e sapesse davvero cogliere le sue vere difficoltà e i suoi reali problemi ascoltandolo, costruendo un metodo personale fatto di studio profondo della fisiologia, innanzitutto, e delle dinamiche, di vocalizzi ad personam ed instaurando con lui un rapporto di fiducia. Spesso non ci sentiamo apprezzati dal nostro maestro, ottenendo invece riscontri positivi delle nostre qualità da persone che, per carriera, possono essere considerate anche superiori a lui e che definiscono le nostre voci “oro colato”. Eppure assistiamo ad un'incapacità - e a volte ad una mancanza di volontà - da parte del nostro docente ad indicarci la giusta strada per modellare queste nostre qualità. Ho pensato molte volte di cambiare insegnante, ma poi ho capito che i veri insegnanti siamo noi stessi: un buon allievo che ha ben compreso un concetto può rivelarsi anche migliore di un ottimo mastero. Per cui prediligo l’ascolto, non solo vocale, ma anche la percezione di sensazioni di insegnanti e allievi. Poi bisogna provare se tali sensazioni calzano bene su noi stessi scegliendo ciò che va bene per noi. Certo, occorre una capacità di analisi e di discernimento che si acquisisce nel tempo... Ritengo che alcuni insegnanti siano migliori per quanto riguarda lo studio delle arie e dell’espressione. Un consiglio che in base alla mia esperienza darei agli insegnanti di canto è quello di ascoltare sempre i propri allievi, di non iniziare un lavoro trascurando le basi - come la respirazione, pensando che poi verrà da se - e di valorizzare le voci. Lo stato d’animo di sofferenza dell’allievo impegnato nella ricerca della giusta tecnica, dovrebbe sempre essere confortato e sostenuto da un buon insegnante.

 
 

© Copyright 2024 - "Cantare l'Opera"® srls- All right reserved - P.IVA 16021681008
E' vietata la riproduzione, anche parziale, di tutti contenuti del sito - Cantare l'Opera è un marchio registrato
Termini e condizioni d'uso Privacy policy Note legali Credits
Privacy Policy Cookie Policy