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Tecnica vocale
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Scurire la voce

18/05/2015
Salve Giulia,
inizio con il complimentarmi per il sito Cantarelopera.com, molto utile e interessante.
Ho 28 anni e sono "catalogato" come Bass-baritone, finchè con gli studi non troverò appieno la mia strada. Ho studiato per un paio d'anni saltuariamente e senza abbastanza serietà il canto lirico con una cantante che mi ha dato una mano.
Ora invece è quasi un'anno che sono iscritto in conservatorio e studio canto con assiduità e dedizione ma, purtroppo come tanti, ho molti dubbi sulla tecnica e sulla mia voce. Premetto che ho un insegnate che secondo me è un bravissimo maestro (oltre ad essere un bravissimo cantante), ma mi piace sentire le opinioni di altri esperti.
Tra i tanti dubbi ho principalmente questi:
1 - ho paura di cantare "scurendo" la voce, ma il mio insegnante non mi corregge su questa cosa e io non penso di farlo ma ho paura di non accorgermi, di non cantare con la mia voce naturale. C'è un modo per sfatare questa cosa?
2 - Per ora il mio registro va dal Fa1 al Fa#3, e solo raramente, nei vocalizzi, sfioro il Sol3. Però sento già nel Fa3 difficoltà e non riesco a rilassarmi negli acuti e a farli uscire facilmente (vorrei riuscire col tempo ad arrivare al Sol/Sol# con "facilità").
Qualche consiglio?
Grazie mille


Ciao, grazie per i complimenti, sempre graditi!
Comincio dall'ultima domanda: gli acuti non vanno mai "presi di petto" (qui in senso metaforico): la loro conquista dipende dal lavoro sulla zona centrale, dove è più facile e naturale trovare le sensazioni giuste e lavorare sul suono. Certo, ogni tanto vanno provati anche "da soli" ma è importante, nello studio, considerarli il naturale proseguimento delle note precedenti, togliere loro "pathos" e "responsabilità".
Sullo scurire la voce: 
Affidati al tuo insegnante se lo ritieni bravo. L'insegnante è lo specchio della nostra voce negli anni della formazione.
Ovviamente questo non deve escludere la tua capacità critica e di osservazione. Registrati, riascoltati, parlane con lui!

Buon studio!
 
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