www.cantarelopera.com www.cantarelopera.com
Un mondo di servizi dedicati a te!

Tecnica vocale
Giulia risponde, chiedi anche tu un consiglio
Scrivi a Giulia Segui Giulia su Facebook

Odio la mia voce

16/04/2021

Cara Giulia,
Da amante del canto, seguo con grande curiosità la tua rubrica sulla tecnica vocale e trovo che le tue risposte siano sempre molto azzeccate e preziose.
Non so se potrai rispondere ai miei dubbi, che non riguardano propriamente la tecnica.
Sono una divoratrice di musica: ascolto tanto e tutto, e sono appassionata di barocco.
Canto in vari cori da molti anni e da quasi un anno faccio anche lezioni individuali.. Ho iniziatoi con lei perché ero felice di imparare a cantare e perché lei mi ha sempre dato fiducia, assegnandomi piccoli interventi solistici nei concerti.
Il fatto è che più canto e affino le orecchie sulla mia voce fuori dalla sezione, più provo un vero e proprio odio verso ciò che la mia voce è.
Sento tutti i difetti, le sgradevolezze, tanto da provare quasi disgusto quando mi riascolto.
Prima, forse più inconsapevole, riuscivo a cantare con gioia, ma ora non è più così.
Ho sempre amato cantare, e avrei tanto voluto studiare da prima, ma a casa mia è sempre stato visto come un hobby e mi è sempre stato detto che "ci sono così tante belle voci che cantano! “ (come se per me non ci fosse spazio).
Ora, ho abbondantemente superato i 25 anni e non so se iniziare questo percorso. 
A complicare la scelta c’è proprio questo orribile rapporto con la mia voce: la trovo sgraziata, insulsa, brutta, e questo mi blocca e mi rattrista.
Se sapessi che ne vale la pena, mi iscriverei domani stesso, ma come si fa a capirlo? C’è un modo per sapere se la propria voce vale qualcosa? E poi, sono troppo "datata" per iniziare?

Ti saluto
Costanza

GIULIA RISPONDE
Carissima Costanza,

1. Non sei assolutamente "datata" per iniziare. A parte il fatto che, da quello che scrivi, avendo cantato in coro, hai una certa confidenza con la voce.  In più è un anno che studi...anzi ti dirò:  è un percorso non inusuale cantare in un coro e poi dedicarsi allo studio del canto. L'esperienza corale, dal punto di vista musicale (non tecnico, attenzione....), è altamente formativa e senz'altro potrà tornare utile in certi frangenti di apprendimento anche individuale.

2. Se la tua direttrice ti ha affidato delle piccole parti solistiche probabilmente la tua voce così brutta non è....

3. Io credo che, essendo  un'appassionata e "divoratrice" di musica, tu abbia sviluppato un gusto e un orecchio che è già ad un livello ben più avanzato delle tue capacità vocali attuali. E per questo motivo fai un inconsapevole confronto tra ciò che ascolti e il modo in cui riesci , attualmente, a cantare.

Ma, per favore, non dire che odi la tu voce. Se ami cantare, dalle tempo e fiducia per crescere! 
Piuttosto studia bene, stabilisci un rapporto d'amicizia con lei (la tua voce), rispetta i suoi limiti e aiutala a mantenersi in forma. Non assumere verità assolute, e non ti mettere nel  ruolo di giudice inflessibile. Guardati intorno, con curiosità. Non accontentarti ma non pretendere neanche tutto e subito. Non perdere mai il contatto con i tuoi sogni, i tuoi desideri. Non cercare di somigliare a nessuno, ma cerca di dare il meglio di te.

Solo così il canto può essere una esperienza davvero completa e appagante.

...fammi sapere ;-)

Un abbraccio

Giulia

 
COMMENTI